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crono 261
doc. 11.06.18_EufGiu
Sottomarina li 11.6.1918
Egregg Sig, Dottore
Dopo diverso tempo, che chredevo quasi che si fosse dimenticato, oggi stesso mie giunta la sua lettera, mi consolai molto nel sentire che la sua salute è ottima, e così li posso assicurare anche dime e famiglia. Dottore dispiacentissima, fui nel sentire che alla nuova dimora ha perso il suo impiegho, mà al quanto, mi fui grata, che con la sua capacità e scienza à rinnovato un nuovo Dottore così detto Dottor Seda con tali capacità che le esiste da voi è al quanto grate e sodisfacente, ma il Dottor Seda sitrova molto dispiacente, perche diverse e svariate volte sitrova ingiro di visita sprovisto di medicine, e stà sempre innattesa della venuta del suo Dottor Maschio, e non lo vede mai venire…
Riguardo al suo impiego, sono grata nel sentire che anche alla nuova dimora si trova con degli ottimi risultati a parte dei clienti, mà, se il suo rimedio e cosi tale come mi dice, come potremo noi fidarsi delle medicine inviateli al Dottor Seda?...
Speriamo che il Signor Maschio sarà Gentile di inviare i rimedi più gentili, per non oltrepassare la nostra guariggione. Con la speranza di una sua nuova venuta chiudiamo i schersi.
Cristiani Carissimo nel leggere la sua lettera, o compreso, che sitrova assieme il Caporale Mili, mi farebbe cosa gradita di salutarlo tanto, e quando miscrive, mi faccia sappere se è amogliato è parimenti Sguanio, desideraria sappere sé fà ancora la more con la sua fidanzata. Misqusera sé lo annoio troppo, ma li dica a Sguanio che lo ricordo sempre, quando si trovavimo, incompagnia con lepatate americane.
Nonmi resta di dirli, se chrede di salutarmi tanto Sguanio e il caporale mili, così pure Rosetta saluta tutti e due.
Riguardo a Di Benedetto, à una pena sola, e sua moglie nea un fagoto,… Altro non mi alungo che inviarli i più sinceri saluti accompagnati da una stretta dimano sua conoscente Eufemia, tanti saluti da parte della mia famiglia e Rosetta, Daglia, è la fantolina la saluta tanto. Contracambio i saluti dalla Signora e Di Benedetto e tutti i colleghi, non che il Dottor Seda, che stà sempre inattesa delle sue notizie. Maschio quandeè che mi scrivi sono sempre in attesa! Seda?
Eufemia Boscolo…
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Note:
Chi sia questa
Eufemia Boscolo
possiamo solo
immaginarlo.
Giulio l'ha
conosciuta,
molto bene si
direbbe, mentre
prestava
servizio a
Sottomarina.
Quando è stato
trasferito ha
mandato il suo
nuovo indirizzo
a tutti gli
amici e anche a
questa "amica".
La lettera è
tutta piena di
doppi sensi a
sfondo sessuale
e fa pensare ad
un ambiente da
"casa di
tolleranza".
Questa Eufemia
sembra molto
spigliata e
disinibita, si
interessa ai
maschi che ha
conosciuto e
vuol sapere se
sono sposati o
fidanzati;
troppo
apertamente per
una ragazza
nubile di quei
tempi. L'unico
dubbio viene dal
fatto che porta
a Giulio i
saluti della sua
famiglia e che a
un Boscolo
Giulio invitata
a spedire un
pacco che Maria
non riusciva a
spedirgli in
caserma. Ma
quanti Boscolo a
Sottomarina? E
poi manda i
saluti anche di
Rosetta, Daglia,
la fantolina e
soprattutto la
"Signora", che
potrebbe essere
la tenutaria. E'
da non credere
che possa
esserci arrivata
questa
compromettente
lettera che ci
mostra un lato
inaspettato del
nonno. Lo
conoscevamo
portato a
stringere
amicizie e di
compagnia e
forse anche un
poco...
"galletto", ma
che spendesse le
poche lire in un
postribolo si fa
fatica a
crederlo. |
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