Ho intenzione di inserire qui alcuni dei documenti più significativi della storia della famiglia; ci sarà una parte fissa con i documenti principali e una variabile che cambierà periodicamente dove potrò inserire il documento significativo trovato più di recente o una curioso o comunque uno che merita di essere conosciuto. Questa sezione è fatta in collaborazione col Fabius e Vecchio Poi, ma anche con gli altri che avessero qualcosa da mettere a disposizione.
Testamento di Angelo Cristiani: 9 febbraio 1702
1702 . 9 . februarij Testamentum M.o Angelo Cristiani
In Christi nomine amen. Anno ab eiusdem nativitate 1702 indictione X^. Die vero Jovis nona mensis, februarij tempore et domi presenti Domini Cristiani siti in platea Riperii Praesentibus Dominis Matia …ola filius quondam Alexandri, Bartolameo Carrerio filius quondam Johannis, Toma Octaviano filio Joseph, Francisco Glè filio quondam Dominici, Dominico de Bonacursis filio quondam Alexandri, et Antonio Vernigo filio quondam Baptistae et Gaetano de Bortesiis filio quondam Johannis testibus.
Nel nome di Cristo amen. Nell’anno 1702 dalla nascita del medesimo, nella Decima Indizione. Più precisamente giovedì 9 giorno del mese, in tempo di febbraio e a casa del presente Signor Cristiani, nella piazza di Revere presenti quali testimoni: l Signori Matia …ola figlio del fu Alessandro; Bartolameo Carrerio figlio del fu Giovanni; Tommaso Ottaviano figlio di Giuseppe; Francesco Glè figlio del fu Domenico; Domenico Bonaccorsi figlio del fu Alessandro e Antonio Vernigo figlio del fu Battista e Gaetano Bortesi figlio del fu Giovanni.
Quivi il Mag.r Angelo Cristiani filio del quondam Giovanni Battista abitante in Revere, sano per la deo gratia di mente, sensi, vista et intelletto, benché infermo del corpo giacendo in letto posto nella camera à terreno della solita sua abitazione, quale considerando essere l’humana natura fragile, e caduca ne esserci cosa più certa della morte ne più incerta dell’hora di quella cioè della morte, ne volendo partirsi da questa vita all’altra prima di disporre di sé e suoi beni, come così con il presente suo nuncupativo (?) testamento che si chiama sempre scritto hà disposto e dispone al modo presente.
Primieramente hà raccomandato et raccomanda l’anima sua à …Gesù Cristo (?) M. alla sua divina Madre Vergine Maria al Suo Angelo Custode, a Santo Antonio suo Avocato et à tutta la corte celeste, volendo che il suo corpo fatto che sarà cadavere sia sepelito nella chiesa di Santa Mostiola di questo luogo di Revere con quele esequie et funerali che meglio pareranno all’infrascritto suo erede.
Poscia per ragione di legato ha lasciato e lascia cosi avisato da suo infrascritto Notaio all’Ospedale Maggiore di Mantova lire sei picciole dà essergli date dal infrascritto suo herede per una volta tanto.
Da tutti poi li altri suoi beni, mobili, imobili, ragioni, attioni, debiti e crediti di qualunque sorte ovunque si trovino et presso qualsivoglia persona esistenti suo erede Universale ha istituito ed istituisce, vuole che sia, et con la propria bocca di lui testante ha nominato e nomina Angelo Cristiani suo figlio legitimo, et naturale.
Con questo patto pero che debba aver riguardo a sua madre Margarita del medesimo testante legitima consorte e che in qualonqi occasione domestica o caso fortuito non debba superiorizarla ne contraddirla in cosa alcuna che fosse à lei incontrario, ò d’occasione et caso sucedesse tali disordini sia tenuto detto erede suo filio a pigliarsi fuori da beni paterni si materni la dote di sua moglie Giulia Balleti et il residuo à detta sua madre Margarita.
Et hoc suum ultimum testamentum suamque ultimam voluntatem esse dixit quod valere voluit jure testamenti et si eo jure non valeret, tenere et valere voluit jure codicillorum vel alterius ultimae voluntatis.
E disse che questo era il suo ultimo testamento e la sua ultima volontà che voleva valesse a titolo di testamento e se non potesse valere a tale titolo volle che fosse considerato e valesse a titolo di codicilli o altrimenti come ultima volontà.
Cassans
Rogans me Notarius
Ego Ciriacus Ferdinandus Barberius S.V.C. et notarius rogatus
Et per ragione di legato ha lasciato e lascia l’obbligo all’infrascritto suo herede filio legittimo di farli dire messe quaranta cioè 20 sopra il suo corpo in forma di ufficio et dieci nella chiesa Parochiale de Reverendissimi Padri del Carmine, et altre dieci dalli Reverendissimi Padri di S. Ludovico di Revere
Da Archivio di Stato di Mantova; Archivio
Notaio Barbieri Busta N° 1682 Anni 1698-1716
copia cartacea del documento è conservata da ....
Morte di Angelo Cristiani: 10 febbraio 1702
Trascrizione dell’atto di morte: Die 10 februarii 1702; Angelus Cristiani, maritus Margharitae Zampoli, aetati suae anno 54 perceptis omnibus Sacramentis Sanctae Matris Ecclesiae mortuus est et eius corpus sepultus est in Sanctae Mustiolae sepulchro.
Traduzione: 10 febbraio 1702; Angelo Cristiani, marito di Margherita Zampoli, all’età di 54 anni è morto dopo aver ricevuto tutti i Sacramenti di Santa Madre Chiesa e il suo corpo è stato sepolto nel sepolcro di Santa Mustiola
Da Registri Canonici della Parrocchia di Revere (MN): Registro dei morti N° 5 1694-1730; pagina 102; copia cartacea del documento è conservata da ....
Note: Sembrerebbe si a stato sepolto all’interno della chiesa di Santa Mustiola a Revere; la chiesa, già sull’argine del Po è stata demolita e il terreno stesso è stato eroso dal fiume
Non sappiamo dove sia nato né la data esatta; si può presumere che sia nato attorno al 1648. Non conosciamo nemmeno il nome della madre. Dato che a tutti e i due figli nati a Revere (ma ne avrà avuti altri?) ha dato anche il nome Maria, si può pensare che così si chiamasse la madre?