I'8 luglio 1916 Giulio da Erbezzo invia a Maria a Sant'Eulalia
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Note:
Nonostante non riceva la sua intera paga da Guardia di Finanza, Giulio riesce a risparmiare qualcosa e invia 100 Lire alla moglie. E' una somma consistente, basta a pagare l'affitto della "casetta di due camere" per tre mesi. I soldati ricevevano 10 centesimi al giorno, 50 se erano considerati "in zona di guerra".
Vaglia di Giulio del 8 luglio  16  

crono 82

doc. 8.7.16 n. 95
[talloncino di un vaglia postale]
tp. 8.7.16 Erbezzo Verona

Cristiani Maria
Presso Fuga Rosso
Borgo (corretto in Borso) S. Ilaria
Borgo
(corretto in Borso) S. Ilaria (ripetuto)
Treviso

Carissima Moglie spedisco l'apresente di L.100: in seguito ti scriverò in lettera mia salute buona cosi pure spero di te e Bimbi tutti tuo marito

Giulio Cristiani da Emo ricevetti ieri mi disse bene ciao.