Il 21 aprile 1917 Guglielmo che si trova al fronte scrive a Giulio a Torre Canne
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Note:
Guglielmo è cuoco allo Stato Maggiore; probabilmente per procurare qualcosa per la cucina è stato mandato a Bassano (in quel periodo il suo reparto era sui monti che affiancano la Valsugana dal lato opposto all'Altopiano di Asiago).
Una scappata a casa è concessa. I bambini gli fanno festa; è primavera avanzata, coi ciliegi fioriti e gli appare tutto bellissimo. Ne è felice e lo comunica subito al fratello.
Giulio usa uno spazietto vicino al timbro per esercitarsi a firmare... una sua innocente mania.
Cartolina di Emo del 21 aprile 1917

crono 155

doc. 21.4.17 n. e19

Cartolina postale italiana in franchigia
Corrispondenza del R. Esercito

tp. 22.4.17 – Posta Militare 15 Divisione

Al Sig. Cristiani Giulio
R.Guardia di Finanza
Fasano
Torre Canne Bari

mitt. Cristiani Guglielmo soldato
VI Alpini Statto Maggiore
Batt. Val Brenta 15 Divisione
Zona di Guerra

Mio caro Fratello
21 Aprile 1917
Mi perdonerai se non ti sono più sollecito Proprio quella stessa sera che ti scrissi quella mia in fretta mi mandarono a Bassano e dopo mie facende andai trovare la famiglia; tutti stanno vedessi i nostri cari piccini che festa e che bellezza che è colà ti scriverò il tutto in lettera per intanto accetta di cuore un baccione dal tuo F. Guglielmo

Ciao mio buon Toni scrivimi seto [?] tu Emo

accanto al timbro postale due firme di Giulio