II 2 aprile 1917 Giulio da Torre Canne scrive a Rino e Gildo a Borso
successiva  precedente  successiva dello scrivente  precedente dello scrivente  in risposta a  le risponde
 
Cartolina di Giulio del 2 aprile 17 Note:
Pasqua quell’anno cadde l’8 di aprile, Giulio scrive il lunedì dopo la domenica delle Palme.
Rino ha un anno e mezzo, ma Gildo è nato nel 13 e ne ha quattro ed è in grado di capire. Forse è per questo che il primo nome nell'indirizzo è il suo. Poi, però, nel testo Papà viene prima di Zio. Trascura, però, le due nipotine femmine...
Da osservare anche la elaborata firma.
Quello di scrivere a bambini così piccoli è un gesto originale e tenero, che rivela tutto il suo affetto per i bambini ed ancora una volta la sua capacità ad esprimerlo: sarebbe stato un ottimo nonno!

crono 154

doc. 02.04.17

Cartolina illustrata a colori con scene di bambini e animali e la dicitura Buona Pasqua

T.P. Fasano Bari 02-04-17

Ai Cari Piccini
Ermenegildo e Rino Cristiani
Presso il Fabbro
 Borso (Treviso)

Il Papà e Zio vi bacia ardentemente
Giulio

[sul bordo] sto bene