Il 18 settembre 1917 il Comune di Borso rilascia a Giuseppe Martini questo Passaporto per l'Interno
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Note:
Abbiamo qui tutti i dati e perfino una foto di Giuseppe Martini, il bisnonno Bepi S-ciavina. Ci sono luogo e data di nascita, nomi dei genitori, professione e caratteristiche fisiche. Per chi se la ricorda si può individuare una certa somiglianza con la nonna Marietta e con l'Angela Poi.
Il Passaporto per l'interno era necessario per chi avesse bisogno di muoversi nelle zone controllate dalle autorità militari.
Veniamo a conoscere anche di alcuni suoi spostamenti. Il 5 di ottobre del 17 è andato a Foza passando per Valstagna ed è tornato in giornata. Immaginiamo che il viaggio sia stato compiuto a piedi da Borso. Per un settantenne non deve essere stata proprio... una passeggiata. Da Borso a Foza sono circa 31 chilometri e secondo Google Maps occorrono 7 ore per farli a piedi (se uno riesce a fare 4,5 km ogni ora!). Lui deve avercela fatta perché il 5 era a Valstagna e vi sarebbe tornato in giornata. Chi lo sa, forse avrà avuto un passaggio su qualche mezzo da Borso a Valstagna...
Un altro spostamento lo fa ai primi del gennaio successivo; va ad Arino, dove c'erano i campi della famiglia di Giulio. Sono 57 km; forse stavolta il viaggio di ritorno l'avrà fatto con la "caretella" che Giulio considerava sua.  Sarà andato a prendere qualcosa per le figlie? Il famoso frumento o magari del vino?
Passaporto Giuseppe Martini del 18 settembre 1917

crono 192

doc. 18.09.17

Compilato a mano su stampato del Comune

Provincia di Treviso
Comune di Borso
N. 27 d’ordine
Vale per un anno

Connotati
Età anni 70
Statura media
Capelli bianchi
Fronte ord
Sopracciglia grigie
Ciglia id
Occhi id
Naso reg.
Bocca media
Mento ovale
Barba rasa
Viso rotondo
Colorito roseo
Corporatura ord
Marche particolari

Foto tessera con timbri del Municipio di Borso

Passaporto per l’interno
Ilsindaco
del
Comune di Borso

Circondario di Asolo, Provincia di Treviso, rilascia il presente passaporto, valevole per l’interno del Regno

A Martini Giuseppe
fu GioMaria e fu Alberti Antonia
Nato a Foza Vicenza (prov.di Vicenza)
Addì 5 Giugno 1847
di professione Contadino Profugo
i cui contrassegni personali sono controindicati
Borso, li 18 set 1917
Il sindaco
Firma illeggibile

Compilato in carta libera a sensi dell’articolo 22 N.23 della Legge 4 Luglio 1897 N.414, come da certificato il data odierna rilasciato dal Sindaco locale

Visto per l’autenticità della fotografia e della firma del richiedente Il Segretario
Per il Sindaco firma illeggibile
Firma illeggibile
Timbro del Municipio di Borso

Sul fianco di traverso
V Crespano 17 sett 1917
Maresciallo d’alloggio a piedi Comandante la Stazione
Firma illeggibile
Timbro Carabinieri Reali

Sul retro:

Da Borso il giorno 5 ottobre 1917 si reca a Foza per interessi di famiglia, quale profugo di detto comune.
Crespano 4 ott 1917
Il Maresciallo d’alloggio a piedi
Comandante la Stazione
Firma illeggibile
Timbro Stazione Carabinieri Reali

V. proseguire per Foza dove il portante deve rimanere solo oggi e ritornare il giornata
Valstagna 5.10.1917
Il comandante il Plotone
Firma illeggibile
Timbro 239° Plotone Autonomo Carabinieri Reali

Ufficio salvacondotti 4^ Armata
Si permette il transito per Dolo nelle giornate dal 3 gennaio al 6/1 1918 per urgenti affari di commercio
Z.D.G. li 2 Gennaio 1918
Ufficiale di servizio
Firma Tenente illeggibile
Timbro Ufficio Salvacondotti 4^ Armata