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crono 193
doc.170927gi
Vicenza 27-9-917
Carissimo Fratello
Scusami del mio ritardo causato da 12 ore di servizio giornaliero, ho buon vantaggio ma è pesante. Ho ricevuto tua cartolina, intesi tua nuova dimora sta bene, io difficilmente potrò costì venire perciò ti scrivo la presente.
Sappi che ho definitivamente combinato con le parti circa i nostri affari specie coi due mutuanti la fiera calunnia gettata da maligne persone che pure se non lo sei a conoscenza lo devi immaginare, che avrebbe provocato e fatto ogni sforzo per ottenere l'intento per carpirmi il locale, ho scritto per esteso tutto anche a Emo, ora lasciamo ogni cosa e veniamo a noi. Grazie al cielo ho tutto scongiurato e si può dire tutto salvato, ma per ottenere ciò bisogna subito e non più tardi del 20 ottobre fare un atto di cessione circa i danni che ci verrà stabilito dei nostri beni, eccettuato bene inteso quelli di ognuna delle nostre stanze cioè della roba e beni della nota cumulativa di tutti che ammonterebbe ad una 90a di mila lire, questa cederla ai due mutuanti con legale contratto. Quello che è più serio perché la spesa è gravosa ascende a £ 350 circa, ed io senza il vostro aiuto non lo posso fare, quindi ti prego vivamente di ciò facciamo tre divisioni, come scrissi a Emo, e ci tocherà 120 lire ciascuno, ma ti prego non mancare è del massimo interesse non parlare con alcuno che non vadi a nemiche orecchie, perché ciò fatto siamo salvati del tutto poi quello che resterà ci faremo fronte in altro modo, urge tua adesione e immancabile aiuto. Vuoi presenziare all'atto ti scriverò il giorno e chiederai speciale permesso che si farà qui a Vicenza. A parte ogni cosa ora così bisogna fare non badare a nulla ora che al solo mio consiglio che un'altro momento mi ringrazierai e sarete contenti. Procurati il denaro senz'altro non fare chiacchere e vedi che bisogna che mi ascolti.
[da qui continua nei margini]
Siamo intesi io sarei a casa il I^ ottobre meglio venissi ad arino chiedi speciale permesso.
Ad ogni modo scrivi subito o vieni con altra mia scriverò più esteso, sono ore 12 di notte e vo a letto.
Tuo Giovanni non mancare.
Raccomandoti non accettare più insinuazioni da chiunque sia tutti i dissidi le questioni sono state procurate per vedere la nostra divisione e poter carpirci il locale, ora il mezzo è propizio sono d'accordo coll' alberti e con il spena (?) e tutti e due ...vistano (?) come sono le cose.
Alberti scongiurò tutto e si oppose e l'altro lo stesso accettò mia proposta, spero coll'aiuto del Signore di poter salvare tutto. Confida sta certo per quanto ti dico e non mancare ti prego, tuo Giovanni
Ascoltami sai, che altro momento mi ringrazierete tutti.
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