I' 8 maggio 1916 Maria da Foza scrive a Giulio che si trova a Rocchette
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Lettera di Maria a Giulio del 21 aprile 16  

crono 58

doc. 8.5.16 n. m13

Foza 8.5.16
Sposo Amatissimo
Ogi o ricevuto tua lettera e unito una cartolina. restai dispiacentissima il sentire che sei amalato ma ci vuole pazienza e ti racomando di darti coraggio ora voglio sperare che in breve ritorni in buona salute sta allegro nulla pensare che vedrai che tutto andra per bene
Ansiosamente aspetavo cuesta tua lettera per sapere dove ti trovi col lintenzione di venirti trovare ma in cuesto tuo inderizo non so dove venire duncue io o idea di venirti trovare con mio Papa Ora ti prego di dirmi il paese dove ti trovi che allora posiamo venire sulla tua prima cartolina che mi ai spedito mi dicevi che parti per rochette ora mi dirai se sei ancora a rochette dimmi il paese dove che sei che vengo trovarti unito a mio Papa ti prego di spiegarmi linderizo chiaro
Noialtri di salute tutti bene Gugielmo a scritto ogi dice che sta bene
Corneglio si trova Bassano sta bene e dietro a un cavallo
Ariguardo ai afari di famiglia siamo ancora tutti uniti in seguito ti spieghero ti racomando nulla pensare che vedrai che tutto andra combinato per bene se alle volte anche avessimo da devidersi non dubitare che vedrai che noialtre sapremo desimpegnare ogni cosa sta allegro che vedrai che tutto andra per bene e vedrai che la B. Vergine in breve ti donera la salute e io non manchero colla preghiera ora col cuore dolente per non poterti essere vecina tralasio di scrivere vado aletto li do un caro Bacio a Rino per te sta allegro e ricevi Mille Baci da la tua Sposa che col pensiero non manca un minuto sempre ti accompagna
Ricevi saluti da miei Genitori
Ti prego di scrivermi subito che veremo trovarti ciao
Mille Baci tuaSposa
Maria Martini
Saluti da mia sorella Angela
Ricevi saluti da tua sorella

  Note:
Maria riceve la notizia della malattia di Giulio; non sembra si preoccupi molto. Forse ha realizzato che finché è all'ospedale Giulio non rischia come in prima linea.
Aveva già pensato di andarlo a trovare però ora non sa più se e dove andare, ma conta su suo padre, Bepi S-ciavina perché la accompagni. Qui Maria si mostra un po' ansiosa; forse per il viaggio, forse per qualche timore sulla salute del marito. Insiste da avere l'indirizzo giusto e chiaro.
Le cose a casa vanno bene e la divisione paventata nelle lettere precedenti non si è fatta: tutto è a posto.
Sicuramente Giulio sarà stato contento di sapere che il fratello "anziano" e "povero di spirito", Corneglio, a Bassano, "è dietro a un cavallo".