Il 22 maggio 1916 Giulio che si trova a Verona scrive a Maria a Foza
successiva  precedente  successiva dello scrivente  precedente dello scrivente   in risposta a  le risponde
 
Note:
Mancano i timbri postali. Si tratta di cartolina di risposta ad una precedente cartolina con risposta pagata.
Dall'Ospedale di Verona Giulio è stato trasferito al convalescenziario dove resterà fino alla fine di maggio per poi essere mandato ad Erbezzo. Si lamenta di non aver ricevuto nulla da Emo da un mese ma Emo gli ha scritto il giorno 12, appena 10 giorni prima.  Da Cornelio non arriva niente, ma Giulio sa che Cornelio ha pochissima capacità di scrivere.
Cartolina di Giulio a Maria del 22 maggio 16  

crono 64

doc. 22.5.16 n.cg49

cartolina postale risposta (senza timbri)

Alla Signora
Cristiani Maria
P.Vicenza Foza

Verona li 22.5.16
Carissima Moglie
Ancora qui a Verona Però non più all'ospedale in seguito ti darò nuovo indirizo, sempre in attesa di partenza, non mi scrivere perché impossibile che le riceva.
di salute benino, cosi Desidero di te e il caro Bimbo e tutti di casa, nulla Dubitare speriamo sempre bene, spiacentissimo a non poter ricevere tuoi scritti ma cosa vuoi ci vuol Pazienza, da Emo e un mese che non ricevo, da Cornelio niente a diritura.
Sempre fiduciosi nella Madonna e di cuore la pregheremo che sia copiosa con la S. benedizione
Sempre ti ricordo te Bimbo e i cari Fratelli caramente tuo Marito Giulio Cristiani
Saluti a tutti mia sorella e tua famiglia tuo Giulio
Finalmente ho trovato un Paesano, il figlio di Toni Balot Eugenio