Il 30 maggio 1916 Giulio che si trova a Verona scrive a Maria a Foza
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Note:
Forti dubbi sulla datazione di questa lettera pervenutaci senza alcuna indicazione certa. E' stata scelta questa data per l'accenno alla salute (e in questo periodo Giulio è convalescente) e per il fatto che è a Verona, dove ha passato la convalescenza e per "tutte queste novità"  (L'avvio della Strafe-Expedition, lo sgombero di Foza ?). Ma anche appena richiamato il primo marzo del 15 è stato a Verona prima di essere assegnato a Napoli, il 3 marzo, come risulta dal suo foglio matricolare. Confermerebbero questa diversa datazione al 2 marzo 1915 anche la mancanza di accenni a Rino e la appartenenza al Battaglione Allievi Richiamati.
Giovanni, il capofamiglia dovrà interessarsi dei sussidi che spettano alle famiglie dei richiamati alle armi.
Lettera di Giulio a Maria del 30 maggio 16  

crono 67

doc 30.05.1916 n.11; File XXXXXX11.TXT

Cara Moglie
un po' confuso ma sempre il mio temperamento allegro benche e scoppiate tutte queste novità coraggio sempre che qualche Provvidenza provederà anche per noi sfortunati si sta sempre colla speranza di ritornare a sua volta in tua cara compagnia onde il Caro Iddio ci Benedirà per tutto il tempo di nostra vita.
A Bosco Chiesa nuova si trova tutti i fozati io ancora qui di salute bene ma vorei provare farmi riformare dal servizio di guerra in ogni modo proverò però non pensare a male già noi siamo intesi,
Raccomandoti di consegnare l'apresente lettera a Giovanni e di dircelo anche te che si abbia d'incaricare a riguardo i sossidi che vi aspettano a voi altre done
Infinitamente ti ricorda tuo amato sposo, saluta tutti di cuore ti giunga un Bacio sul tuo fronte che sorroride di speranza in seguito ti spedirò una copia di fottografia a sieme con due altri amici.
Un Bacio che parte dal profondo del cuore
Il speranzoso marito tuo
Verona Battaglione allievi Richiamati
Ciao [?]