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crono 68
doc. 5.6.1916 n.21
Erbezzo li 5.6.1916
Moglie carissima
in questo momento ricevo tua da me gradita lettera intesi di tua buona salute e cosi di tutti lo stesso lo e di me nella tua mi dici che mi volevi venire trovare era ciò che volevo io dirti in seguito, vedi di essere munita dal Passaporto Per l'interno e tutto ciò che farà bisogno Però se ai questa idea deciditi in breve, farai cosi verrai fino a Verona e poi domanda di venire a Bellori e da la a Erbezzo se vieni tu risparmio di farti un vaglia come ti avevo detto cosi te li consegnerò a te stessa, però desidero di saperlo in Breve in caso puoi venire con tuo Papà se e contento io sono sempre a casa cosi Potrai tratenerti qualche giorno, quì mi trovo bene solo come ti dissi la Paga e misira tutta via ci vuol Pazienza
Intesi la bella azione di Giovanni a vostro riguardo sempre coraggio sai vedrai che Iddio ci aiuterà
hai tu inteso la triste sorte del nostro Paesello di Foza ridotto una maceria Poveri noi dopo tanti stenti tanti sacrificci ed'ora tutto lacerato, nulla impresionarti di ciò a sua volta si riffarà ogni cosa, speriamo solo di avere la Bella sorte di ritornarci un giorno e cosi Dio volesse che non lontano fosse quel si tanto desiderato giorno, sempre a vicino tuo Amatissimo Sposo
Giulio Cristiani.
Tanti saluti ai tui genitori e sorella
Bacia Rino e bambini tutti ciao tuo Giulio
La Precisa Direzione
Cristiani Giulio
Conducente
Erbezzo
Verona
e nulla più ti raccomando di non tenermi Privo di tuoi cari scritti
sempre tuo sposo ti ricorda tutta ciao
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