Il 3 luglio del 1916 Giulio che si trova a Erbezzo indirizza a Maria a Sant'Eulalia
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Note:
Sono passati pochi giorni da quando ha scritto a Maria (n.75) e si preoccupa perché non riceve risposta. E' un tacito rimprovero dire alla moglie che dal fratello riceve corrispondenza quasi ogni giorno. Strano che scriva che la cognata Anna gli scrive spesso disprezzando l'operato di Giovanni; dalle lettere che abbiamo non ci risulta, anzi, Anna attribuisce a loro la responsabilità di non essere  andate ad Arino.
Giulio non manca mai di salutare i suoi suoceri ai quali è riconoscente: Giuseppe Martini e Agnese Carli.
Cartolina di Giulio del 3 luglio  16  

crono 78

doc. 3.7.16 n.cg50]

Cartolina postale militare in franchigia tp.5.7.16

Alla Signora
Cristiani Maria
Presso Fuga Rosso
Borso
S.Ilaria
(Treviso)

Mittente: Cristiani Giulio
Conducente
Erbezzo
verona

Erbezzo li 3.6.916 [ma sicuramente del 3 luglio]
Carissima Moglie da giorni or sono t'inviai una mia lettera col'indirizzo recapitatomi da Guglielmo, la hai ricevuta? Con l'apresente ti faccio notto della mia buona salute così Desidero di te Angela Bimbi e Genitori. Qui mi trovo benino, da Emo ricevo quasi tutti i giorni. Mi disse che sta bene e che ancora copre il suo picolo impiego da da Postino. La cognata anna mi scrive di sovente Dispresando l'operato di Giovanni su tuo e vostro riguardo. Cosa vuoi ci pazienza con la speranza che cambierà questo stato di cose. Sempre ti ricorda tuo aff.mo Marito Giulio Cristiani. Ti ripeto l'indirizzo, non sbagliare: Cristiani G. Conducente Erbezzo Verona e nulla più, altrimenti ricevo in ritardo. Tanti saluti tuoi Genitori e sorella. Baci cari ai Bimbi indicatamente[?] Rino

Ciao scrivi, sempre coraggio.