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Note:
Chissà cos'era
scritto nella
lettera di Maria
di cui Giulio si
dice "sodisfattissimo";
peccato non ci
sia rimasta.
Forse la "Sposa
mia cara" era
riuscita a
trasmettere un
po' di conforto.
Certamente
qualche conforto
lo hanno portato
le 30 Lire che
alla fine ha
ricevuto!
Preziose le
annotazioni
sulla vita che
Giulio conduce.
Da bravo
montanaro, cielo
e mare non lo
appassionano.
Gli è pesante
essere di
guardia tutte le
notti, patire
l'umidità e i
reumatismi,
l'odore
salmastro e di
pesce marcio
sono tutti
disagi di cui si
lamenta ma che
sopporta e con
la sua
descrizione
riesce a
mandarci quasi
una foto di lui
seduto su
qualche relitto
portato dal
mare, solo tra
il cielo e il
mare che scrive
a Maria...
Gigio Pierotto è
Luigi Cappellari,
futuro podestà, anche la sua
famiglia,
evidentemente,
era profuga
vicina a Borso.
In quel "fagotino"
chissà cosa
c'era? |
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crono 146
doc. 15.01.17
Torre Canne li 15-1-917
Sposa mia cara
Sodisfattissimo della tua lettera ed’ecco subito ti riscontro con l’apresente, con sommo mio godere apresi della tua otima salute nonche Rino e tutti i Famigliari
Intesi Ariguardo di Guglielmo che vi ha scritto cosi pure a me anzi mi disse che verso il quindici si troverà presso di voi edd’io subito gli scrissi a costi immagino che sarà ora in famiglia e che avrà pure ricevuto mia lettera sto ora in attesa di suoi e tuoi scritti unica mia sodisfazione vostri Preggiatissimi scritti. Dunque pregoti di essere solecita come il passato, lo stesso io ti ho sempre inviato mie nuove ora che mi trovo qui al posto fisso credo di non rimanere all’ungo più di quanto desidero, ti dirò che mi sono quasi abituato a condure questa dura vita più che mi e grave e che si deve fare tutte le sante notte fuori come freddo non si sofre ma umidità e aria cattiva odori nocivi se ne sente abbisogno, di sovente mi sento discrettamente benino solo Io sofro continui reumatismi come il mio solito però qui mi risento di più
Cosa vuoi ci vuol pazienza e con la speranza a sua volta di ricapitare la vicino ai miei più cari che di continuo Penso a voi tutti mi sembra anni e anni che manco dal tuo fianco mentre non è che una quarantina di giorni in questo momento che ti scrivo mi trovo qui lungo la spiaggia il quale non si vede che cielo e mare solo come un orfano unico compagno mio il fucile che sempre al fianco tengo. Ma di tutto ciò non importa io ringrazio la Divina Provvienza cosi e di cuore la Prego che mi dia forza e coraggio onde possa io superare ogni disaggio; questo …[una riga illeggibile] … svolgimenti di Peripezie di [saggi ?] Sempre coraggio e di buon umore si passerà i giorni di lunghissime ore. Ricordami alla B.ma Vergine non cercare [?] ora ricchezza ne godere ne la felicità solo che ci dia la grazia di tornare in seno ai più cari a portare in famiglia quei conforti che gli abisogna ti sembra?
Maria sono ora per ringraziarti di quanto mi hai spedito n’è ho ricevuto uno da lire 10 uno da venti quanto prima spero di prendere la mia paga essendo ormai un mese che faccio servizio.
Sappi che quando fui a Verona in partenza trovai Gigio Pierotto cosi siamo rimasti d’accordo che mi portasse quel fagotino a casa sua lo puoi andare a prendere prima gli scriverai, anzi mi diceva che verrà a trovarvi l’avete visto?
Sempre in attesa di tuoi bramati scritti ti abraccia con tutto aff te e Bimbo tuo inseparale
Marito Giulio Cristiani
E il fabbro che dice della cucina? Me lo saluterai così tuoi genitori e sorella
Baci a tutti Giulio
[nel margine]
Da Emo ho ricevuto oggi una cartolina sta bene
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