Il 24 luglio 1917 Guglielmo che si trova al fronte scrive a Giulio a Torre Canne
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Note:
Guglielmo deve aver ricevuto una lettera che Giulio ha scritto prima che cominciasse a sentirsi poco in salute; oppure Giulio non ha voluto col fratello fare tante lagne.. Di cosa siano rimasti poco soddisfatti non sappiamo, ma in merito al loro "affare", forse l'acquisto della lana, forse la questione con Giovanni, Guglielmo si affida a Giulio. 
Chiede l'indirizzo del nipote Gino: e dice che non ha nessuno. Oltre al padre Giuseppe gli era morta anche la madre?  In ogni modo Gino aveva una sorella Lina e un fratello Ampelio, tutti e due più grandi di lui ma forse già sposati.
Cartolina di Emo del 24 luglio 1917

crono 175

doc. 24.07.17 n.e25

Cartolina postale Italiana in franchigia
Corrispondenza del R. Eservito

Tp. 25.7.17


Al Signor
Cristiani Giulio
R. Guardia di Finanza
(Pcia Bari)
Fasano Torre Canne

mitt:
Cristiani Guglielmo
Soldato
VI Alpini
Statto Maggiore
Batt Val Brenta
15^ Divisione
Zona di guerra

Mio caro Fratello
Dal fronte 24.7.1917
Ricevetti tua gradita lettera con lieto piacere intesi di tua buona salute pure lo è di me, rimasi anch'io pocho soddisfatto. Sta molto bene come dici tu in merito a nostro affare.
Se non di tuo incomodo mi manderai l'indirizzo di Gino, ricevetti una sua cart ma senza indirizzo, dato anche che non ha nessuno. Ti auguro ogni sorta di bene tuo amatissimo Guglielmo