Il 15 ottobre 1917 Giovanni da Dolo scrive a Giulio a Sottomarina
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Note:
Dunque Giulio non è andato a Venezia ma Giovanni sì e ne ha approfittato per andare dal Colonnello comandante della Brigata di Giulio per perorarne il trasferimento a Mestre. Sembra che abbia avuto successo e che non resti che presentare formale domanda. Giovanni gliela prepara e gli manda perfino la busta. Ma la domanda è così piena di espressioni di umile servilismo che forse Giulio non l'ha usata o l'ha modificata, infatti quella scritta da Giovanni e che avrebbe dovuto essere spedita ci è rimasta (anche se non si trova più l'originale) assieme alla busta preparata.
Giovanni si sforza di aiutare il fratello e spera in questo modo di far si che si convinca a consentire alla cessione dei danni di guerra, ma, come abbiamo letto nella lettera del 6 ottobre (n.197), lui la pensava diversamente.
Lettera di Giovanni a Giulio del 15 ottobre 17

crono 201

doc.171015

[su mezzo foglio protocollo mal strappato]

Caro fratello
Ti accompagno l'unita istanza dopo che oggi fui a Venezia parlai al Colonello di tua brigata, lo informai per bene e gentilmente accolse la mia domanda però vuole che sia prodotta istanza da te che quì te la spedisco bella e fatta tu devi soltanto che firmarla a piedi con nome e cognome per esteso e il giorno dov'è i puntini.
M'assicurò il Colonello che subito sarà presa in considerazione e farà subito il trasferimento a Mestre. Fra otto giorni o dieci io spero che ci sarai già = e subito mi informerai = che verrò io costì e stabiliremo una giornata per porre a posto i nostri urgenti affari. Sto in attesa a Vicenza ove domattina parto di tue nuove.
Saluti e baci Tuo Giovanni
Dolo 15-10-1917
La busta è pronta mandela così al Comando e in raccomandazione =.

Su foglio a parte

Ill.mo Sig. Com.te 3° Circolo R. G. Finanza Venezia
L’umile sottoscritto Cristiani Giulio fu Pietro R. Guardia di finanza brigata Sottomarina (Venezia) della classe 1887 in servizio dal I marzo 1915 in zona d’operazioni, trasferito poi nella provincia di Bari ove rimase per circa un anno data, e poi qui trasferito.
Porge alla S.V. Ill.ma la presente domanda implorando la bontà dei buoni Superiori volere concedergli il trasferimento presso la Brigata di Mestre (Venezia) e ciò pel seguente motivo. Ho altri due fratelli sotto le armi uno al fronte e l’altro in Bassano, altro fratello maggiore per quanto non militare per la sua avanzata età trovasi in Vicenza per servizio onde assistere la numerosa famiglia. La mia famiglia come pure dei fratelli profughi dell’altipiano e rifugiati in comune di Dolo. Pur è vero talvolta potrebbe la mia vicinanza portare qualche forte vantaggio specie nella crisi attuale.
Fidente accolta venga la presente sua domanda ne porge la più sentita azione di grazia.
Sottomarina il … 10-1917 Col massimo ossequio