II 7 febbraio  1918 Giulio da Sottomarina scrive a Maria e Guglielmo a Cittadella
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  Note:
Deve essere stato frustrante per Giulio ricevere da Maria informazioni poco chiare e di cui spesso non può essere sicuro. Lei non sa spiegarsi bene per iscritto, anche la grafia non è chiara. Stavolta può rivolgersi a Guglielmo che è a casa e può chiedergli di spiegargli bene come stanno le cose. Se davvero fosse come ha capito da Maria sarebbe disposto a scrivere "chi sa dove"... Anche le 100 lire della Guardia di Finanza Maria non ha avuto... Giulio ha i nervi ed è "arabiato oltre modo" e termina bruscamente la lettera a Maria senza nemmeno mandare un bacio a Rino.
Ma chissà che la vera ragione dei suoi nervi non sia che vorrebbe anche lui essere a casa come Guglielmo. Sente che è ingiusto: la licenza gli spetta, le circolari parlano chiaro! La colpa è dei famigliari che non fanno quanto dovrebbero.
Il tono cambia un po' nella parte rivolta a Guglielmo, si fa più piano ma ci sono cenni di sarcasmo verso il governo e un po' di insofferenza verso Guglielmo tanto che glielo scrive: "Vorrei essere io a casa..." . Guglielmo è in licenza già da alcuni giorni e non ha ottenuto niente per il fratello.
Giulio pensa che se fosse stato lui al suo posto lui sì si sarebbe dato da fare e avrebbe ottenuto...
Ma poi si scusa e termina con un abbraccio. Troppo buono!   

crono 228

doc. 7.2.18 n.43

7-2-18
Cara moglie
In questo momento ricevo tua lettera, come mai ora il sosidio come profughi vieni a percepire solo L.1.75 al giorno mi sembra fino impossibile vedi bene che deve essere come il solito, ora che Guglielmo si trova a costì farà benissimo interessarsi rivolgendosi alla Preffetura che credo esista in cittadella, insomma interesarsi altrimenti nulla si può ottenere siamo ora a un epoca che non se ne capisce Più Con la prima tua meglio mi spiegavi che alle volte non ti sbagli col sossidio militare pregoti spiegarmi bene, e anche a riguardo alle famose 100 lire tutti le anno già ricevute, ciò che mi viene voglia di scrivere chi sa dove, a vedere le cose cosi` alla rovescia, e da due giorni che ciò un nervoso... ormai sono stanco anche di portar pazienza.
anche in mio riguardo Emo può scrivere sempre a nome tuo come ti spiegato a boca e sull'espresso che inviai ancora ieri dal momento che licenza e accordata prima ai profughi ti sembra sempre in base alle circolari, altrimenti io non insisterei su ciò.
Termino perche in questo momento mi trovo arabiato oltre modo.
Tuo Giulio.

Caro Emo
quì unito a mia moglie ti ripeto di mia buona salute cosi a te e tutti auguro
Dunque pregoti di interessarti sui bisogni che atualmente ha le nostre giovani famiglie specie sui sosidi Profughi e militari, di bene accertarsi che non mi sembra ammissibile il sosidio che prende atualmente mia moglie sempre che non si sia sbagliata che bene mi spiegherai tu che in caso i miei superiori se nè interessa molto su ciò, già immagino che sarà leggi uscite che cittetta (?)....tu già mi comprendi, sempre cè novità con ....... gente e tua moglie quanto prende? Spiegami, e interesati su ogni rapporto che otterrai anche in mio riguardo se vuoi tu o al comando di circolo o col mezzo dei carabinieri. si può tentare giache la circolare parla la preferenza ai profughi così ci farai conoscere una e l'altra cosa, sempre a nome di mia moglie, ossia non siete nessuno amalati?
Vorrei essere io a casa.......
Perdonami tuo Giulio ti abracio
Saluti ai suoceri e tua moglie, baci ai bimbi Giulio