Il 25 giugno 1918 Maria da Arino scrive a Giulio a Venezia
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 Lettera di Maria del 25 giugno 18 Note:
Lettera di Maria incompleta che riempie una sola facciata di un foglio, essendo l'altra metà stata strappata. Non deve essere quella che Giulio aspettava in risposta alla sua del 23 (n.264) perché la data è troppo vicina. E' stata conservata insieme con una piccola busta che non riporta alcuna scritta. La lettera non doveva essere molto più lunga di così. La situazione è sempre la stessa, il sussidio non è più arrivato da quando sono ad Arino. Maria dice che ne hanno bisogno per vivere; era proprio così difficile la loro situazione? E le corone d'oro e le 200 Lire ben nascoste?

crono 267

doc. 25.6.18

Arino lì 25-6 18
Sposo Carissimo
Mia salute e buona cosi e di Rino e tutti cosi desidero anche di te, A riguardo il nostro susidio come al solito non'abiamo niancora ricevuto niente se potessi a parlare te con i tuoi uficiali o pure che se vuoi andare a parlare te con il S. perfetto a a vedere se si decide a pagarci che noi abiamo bisogno di vivere.
Ora ti racomando di riguardarti dai pericoli sta allegro scrivi presto, Guglielmo ...