Il 10 luglio 1918 Giulio da Venezia scrive a Maria ad Arino
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Cartolina di Giulio del 10 luglio 18 

crono 271

doc. 10.7.18 n.cg80

Cartolina: Regio Esercito Italiano
Corrispondenza in franchigia
Guardia di Finanza Comando di Tenenza
Piazza Marittima di Venezia

Alla Signora
Martini Maria Cristiani
Dolo Arino
Venezia


mitt. Cristiani Giulio
R.a G. Finanza
M. Generali
Venezia


Venezia li 10.7.918
Cara Moglie
ogni giorno con ansia attendo tue nuove ma invane mie attese non so proprio cosa sia, come ti dissi verbalmente com’unque fosse scrivi neanche da Emo non ricevo nulla e forse in licenza? Mia salute discreta così a te Rino e tutti desidero,
sempre ti ricorda e attende tuo aff.mo Marito Giulio Cristiani.
Saluta la mamma e tutti Bacia Rino scrivi scrivi sai

 

Note:
Maria non scrive, Emo non scrive e Giulio attende ma non arriva niente. Non sa nemmeno se Emo sia in licenza. Aveva raccomandato a Maria di scrivere... comunque fosse, quindi anche brutte notizie, ma non arriva niente e intanto in pochi giorni la salute è diventata solo "discreta".  A luglio del 18 già c'erano stati in Italia diversi morti di Spagnola; forse Giulio è anche di questo che si preoccupa.