Il 15 settembre 1918 Giulio da Venezia scrive a Maria ad Arino
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Cartolina di Giulio del 15 settembre 18 

crono 295

doc. 15.09.18

Cartolina Postale
R. Esercito Italiano
Corrispondenza in franchigia
R. Guardia di Finanza Comando di Tenenza
Piazza marittima di Venezia

Alla Signora
Cristiani Maria
Dolo Arino
Venezia

Mitt. Cristiani Giulio
R.a G. Finanza
M. Generali Venezia

Cara moglie
Con l’apresente ti faccio notto di mia otima salute cosi a te e tutti desidero. Oggi ricevetti da Emo anche lui sta bene si lagna che non riceve vostre nuove.

Coi primi spero di ottenere permesso badate bene se capita il Giovanni di comportarsi bene di lasciarvi imbagolare spero di
[essere] presente anch’io quando verrà Dunque siamo intesi. Sempre in attesa tuo Giulio
sempre ti ricorda tanti Baci Rino

Saluti a tutti, ciao, scrivi.

Note:
La cartolina è senza data e senza timbro postale. Si presume che la data sia quella indicata in quanto Giulio prevede un suo permesso e si aspetta che Giovanni vada ad Arino per il granoturco e l'uva.
Raccomanda a Maria e Angela di comportarsi bene se viene Giovanni ma anche di non lasciarsi raggirare dalle sue chiacchiere. Non deve temere, dalle mani di quelle due non uscirà niente per Giovanni. Forse per questo spera di esserci lui quando viene, per dargli qualcosa che lo accontenti e gli permetta di portare in tavola un po' di polenta per i suoi figli.