Il 10 luglio 1916 Giovanni da Dolo (Arino) scrive a Giulio ad Erbezzo
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Note:
In questo periodo Giovanni scrive spesso a Giulio, qui lo fa piuttosto frettolosamente:  deve correggere la falsa notizia del ferimento di Guglielmo: erano chiacchiere di paesani. E' ad Arino ma a Bassano forse ha potuto vedere le cognate-sorelle e riportare notizie per i fratelli-cognati. Cerca di salvare la situazione famigliare e attribuisce la colpa dei contrasti alle donne che non vanno d'accordo; tra queste sembra mettere anche sua moglie. La sua soluzione e il suo suggerimento sono drastici: un bel bastone! Non ha capito quanto sia profonda la ribellione delle cognate, tutte e tre, e quanto siano legittime le loro richieste. Non lo riconosce, ma il silenzio di Emo la dice lunga.
Amarezza per quanto è successo ai beni di Foza, ma vuole infondere speranza di recuperare e ricostruire tutto se saranno insieme e concordi.
Lettera di Giovanni a Giulio del 10 luglio 16

crono 86

doc. 160710gi

Sulla busta:
Al Signor Cristiani Giulio
Conducente
(Verona) Erbezzo

t.p. Ufficio Posta Militare 11 ?? ??

ancora con altra matita e cancellato con un tatto sopra, probabilmente scritto da Giulio:
Non sega

Dietro la busta, per traverso:
Cara biondina capricciosa garibaldina tu sei la stella di noi soldà

Carissimo Fratello Antonio
Oggi ricevo tua lettera espresso intesi tua buona salute, e così speriamo che continua. Ieri ritornai da Bassano e seppi di Emo, erano chiacchere, anzi esso sta benissimo e fa il suo servizio di portalettere al solito suo posto e anzi non prese neppure parte al combattimento, questo lo seppi subito appena giunto a Bassano, meglio così grazie al Cielo sta bene. però non mi scrisse mai e io oggi stesso ho ripetuto con altra lettera, spero mi risponda, e tu hai avuto sue recenti nuove?
Di lassù il nostro colle non è più passo carrozzabile prato cruni = complessivo prati Fozati = abitati in piedi  = noi qui tutti bene di salute, bruciati dal caldo e secco arido.
Il tuo bambino sta bene così la moglie e di Emo pure = Q
ui siamo sussidiati come gli altri ci danno 75 Lire settimanali ma tutti si vive come l'uccello e spese ingenti pei trasporti= più ho i rotabili a Bassano in una casa privata, la roba di casa si calcola tutta perduta come tutto resto Vadi pure tutto purché voi altri possiate ritornare sani che se ciò avviene, ci tornerà conto prendere buona Campagna e su essa trasvere [travasare?] tutto, e risparmio si potrà salvare qualche cosa Peccato che abbiamo in casa donne che non vanno d'accordo ma si potrà prendere anche un buon bastone e di santa ragione non usare pietà. perché col disacordo va all'inferno tutto. Tanto avrei a dirti ma ti scriverò di nuovo, e per esteso se sarà possibile vogliamo condurre ancor assieme la vita e ricuperare il perduto certo non bisogna badare le donne e poi a questo spero poterti venire a trovare in breve Scrivi sai e non mancare di scrivere spesso io ora sono un pochi di giorni qui ad Arino per licenza poi vedrò di andarmene per nuovo servizio a Vicenza e ciò non appena sistemato i più urgenti bisogni. Saluti cari con più comodità ti scriverò. Corneo sta bene. Virginio, Gigio che è con noi qui e Mario tutti ti salutano.
Tieni sempre in alto il Cuore che Maria S.S. ci salverà ancor noi da questo terribile flagello.
Saluti Baci Tuo Giovanni
Dolo 10-7-916