II 28 dicembre  1917 Giulio da Sottomarina scrive a Maria a Cittadella
successiva   precedente   successiva dello scrivente  precedente dello scrivente  in risposta a  le risponde
 
  Note:
Finisce l'anno e Giulio ancora non è stato trasferito. Ora pensa che lo sposteranno a Bologna e ne è contento: ha già in mente di portarsi là la famiglia, dove gli Austriaci certo non arriveranno. Ma intanto c'è la questione della manza; Maria dovrebbe andare a vedere ad Arino come stanno veramente le cose perché della cognata Anna non sa se si può fidare. E' un po' preoccupato per Guglielmo che è in zona di combattimenti e non scrive da qualche giorno e ancor di più per il nipote Gino (figlio del defunto fratello Giuseppe), che va a combattere senza un soldo in tasca...

crono 219

doc. 28.12.17 n. cg64

cartolina postale italiana in franchigia
Corrispondenza del R. Esercito

tp: R. Guardia di Finanza - Comando di Tenenza - Tenenza Marittima di Venezia


Alla Signora
Cristiani Maria Profuga
Presso S.Chiavicchiola Luigi
Cittadella Belvedere cason lungo
Padova

mitt. Cristiani Giulio
R.a G.Finanza
Sottomarina Venezia

Sottomarina li 28.12.917
Sposa Carissima

con l'apresente ti rendo notto di mia otima salute, che di cuore auguro a voi tutti, da qualche giorno che non ricevo da Guglielmo spero sempre bene e tu non tardare a scrivere, sai. Gino e Partito il giorno del S. Natale per il fronte, mi diceva che era privo di soldi, anche mia sorella mi ha scritto vi saluta tutti Facile coi Primi del mese partirò di qui per nuove destinazioni forse a Bologna, allora sì che verette colà, farò io quanto Più meglio posso. Giovanni insiste che gli manda i soldi della manza vai tu ad'arino vedere comè hai capito? La cognata mi detto che mi gli spedirà.

Bacia Rino, tuo Giulio Amatissimo.
[nel margine]
Augurando che il nuovo anno ti sia di conforto, ciao.