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| Giovanni indirizza a Sottomarina ma Giulio è a Venezia da un mese. Possibile? Del resto la data sul timbro postale non lascia dubbi che la cartolina sia del giugno del 18. Il giorno 16 era domenica e sappiamo che Giovanni era solito andare a Messa a Monte Berico e lì raccogliere una cartolina da scrivere al fratello. La preghiera sulla cartolina è curiosa: noi ci impegniamo a non far bestemmiare e Tu (Dio) fai finire la guerra. La preghiera poi diventa un "avviso" che dichiara che la guerra è colpa di chi bestemmia. In pieno stile Antico Testamento. |
crono 264
doc. 16.6.18_GioGiu [180616gi]Cartolina T.P.16 06 18
[Sul fronte immagine di Cristo ed a lato in stampa]
" Preghiera.
O Cuore Agonizzante di Gesù,interponetevi presso l'Eterno Padre, per la cessazione dell'immane flagello della guerra, che accumula tante vittime e tanti dolori. Noi vi promettiamo di ricambiare questa grazia con l'adoprarci a far cessare l'orribile peccato della bestemmia.
AVVISO
Chi desidera la Vittoria e la Pace combatta la bestemmia e il turpiloquio che attirano sulla terra i flagelli di Dio.”
Alla R. G. Finanza
Cristiani Giulio
Venezia
Sottomarina
Ricordandoti con aff. e cordiali Saluti da noi tutti
Aff.mo Fratello
Giovanni
Saluti tuo colega Zuttion Ubaldo