Il 4 agosto 1918 Giulio da Venezia scrive a Maria ad Arino
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Cartolina di Giulio del 4 agosto 18 

crono 277

doc. 04.08.18

Cartolina: Regio Esercito Italiano
Corrispondenza in franchigia
Guardia di Finanza Comando di Tenenza
Piazza Marittima di Venezia

 

Alla Signora
Maria Martini Cristiani
Dolo
Venezia
Arino I°

Mitt. Cristiani Giulio
finanza
M. Generali
Venezia

Venezia 4 - 8 - 18
Cara moglie mia salute come solito ti scrivero in lettera tuo Giulio scrivi
Caro Emo ti racomando di non rimanere acerchiato sappi regolarti. Vedi di far tagliare il fieno altrimenti si Perde e l'albera l'avete tagliata?
Salute e saluti a tutti tuo aff.mo f. Giulio
ricorderò sempre la grande tradotta in carettella
ciao scrivi

 

Note:
Giulio ha finito la sua licenza; se è stata di 15 giorni era tornato forse il giorno prima. Non sta tanto bene ma ha ancora in mente sia i lavori da fare in campagna sia le scene piacevoli che ha vissuto. Scrive a Maria, ma parla soprattutto col fratello.
Raccomanda a Emo, ora che è l'unico maschio rimasto a casa, di non lasciarsi... accerchiare dalle donne. Chiede se hanno abbattuto il pioppo, come avevano deciso.
E durante il viaggio sulla "carettella" chissà cosa era successo di così memorabile?