Il 20 agosto Giulio da Elena (Caserta) scrive a Maria a Foza
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Giulio a Guglielmo

crono 17

??? n.9 file: 15080209.TXT

Agosto 1915 [terza decade?]

Carissima moglie
oggi ricevetti tua lettera con sommo Piacere intesi di tua buona salute cosi pure il nostro Amato Bambino e che nome ciai dato Enricco Rino o cosa come vuoi dire tu anche Giuseppe? benissimo cosi e emo quante volte e venuto a casa, e cosa si dice la a Foza dimmi solo le posizioni che siamo rivati e poi dimmi dove si trova Giovanni Lazzari che ci voglio scrivere
da giorni fa ho ricevuto dal cugino Aurelio Quaglia ma ancora a Roma e Beppino si trova al fronte vicino a Fonzaso tenente e estato pure Ferito l'egermente
Per il tuo sosidio ho inteso il tutto solo ti dico che se mi aspetta come mi disse i miei Superiori a qualsiasi tempo verro rinborsato, dunque non far questioni con nessuno che vedrai che i nostri derritti nissuno ce li potrà sottrare mi dispiace forte sentire che tu stai a far questioni con uno o con l'altro, pregoti di l'asciare a Parte ogni cosa che a sua volta verremo rimborsati fino all'ultimo

Procura di essere premurosa per il nostro figlio di essere pure tu regolata in tutto e di tenere in casa la servetta per aiuto che ne avete bisogno e ora si vende ancora vino si vede ancora questioni alla porta io dico di no, qui non sembra che ci sia la guerra si vede grandi avvertimenti sempre però più richiamati ora sono ancora di cucina e tutti vuole a me ora e quasi mezza notte cosa vuoi dormire non si puo tra pulci e rogna [?]l'e tutto un grattare

Scrivimi di Emo e digli anche lui che mi scriva piu frequente saluti cari a tutti ricevi Mille Baci te Bimbo Enricco tuo affezionatissimo marito Giulio

Hai soddisfato quello che ti ho raccomandato di miei difunti generi [genitori], io non ti spedito il denaro perche devo ancora prendere la paga con la presente te lì spedisco e se tu né avrai bisogno ti spedisco quanto piu posso altrimenti li conserverò per un giorno che in tuo seno tornerò speremo che non sia lontano il quale poserò un bacio ed un abracio su i miei amati

tuo Giulio ciao

  Note:

Giulio ancora non conosce il nome di suo figlio; forse a causa delle scarse doti espressive e la modesta abilità a scrivere di Maria che non è riuscita a spiegarsi. Vorrebbe avere notizie più precise sia sulla famiglia che su come vanno le cose a Foza, per  questo chiede di Lazzari forse da lui potrà riuscire a sapere com'è la situazione di Foza, dove sente dire potrebbero arrivare i combattimenti. Da lui, a Caserta, invece non c'è segno di guerra, se non per il grande afflusso di richiamati alle armi, e le battaglie le fanno contro i pidocchi!
Comincia anche la vicenda dei vari sussidi; si tratta qui del sussidio dovuto alle famiglie dei militari richiamati