II 19 luglio 1917 Maria da Borso scrive a Giulio che si trova a Torre Canne
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 Lettera di Maria del 19 luglio 17 Note:
Maria non ha ancora imparato in quale ordine si usino le facciate le foglio, e dopo due anni di pratica ancora il suo scrivere è molto incerto e scorretto ma forse un po' più ordinato. Ci sono parole che proprio non impara  o impara male: quante volte vorrebbe che il marito... tramuntasse? La frase che conosce bene è: "cosa vuoi ci vuol pasienza e dati coragio" ma anche in queste spesso si perde qualcosa.
Il povero Giulio ora ha il peso di decidere se comprare la lana o no. Per Maria non vale la pena, costa quanto su. Forse dopo la fine della guerra... Ma come, pensa che Giulio resterà là fino alla fine della guerra?
Intanto lei andrà dal parroco Garzotto, già parroco di Foza, a far scrivere una lettera di raccomandazione. Anche lei, come Emo, scarica su Giulio lo spinoso rapporto con Giovanni: gli scriva lui per la loro parte di grano!

crono 172

doc. 19.7. 17 n. m29


Borso 19.7.17
Mio Carissimo Sposo
Ricanbio la tua cara lettera ricevuta ieri sera Con piacere intesi di tua buona salute cosi pure e di me Rino e tutti fuori di mio Papà che e ancora un po amalato, ora sto sperando che fra poco tempo si ristabelisa anche lui in buona salute.
Da Guglielmo noialtri abiamo ricevuto una cartolina anche ieri sta bene
Restai dispiacente il sentire che nianche in cuesto mese non vieni tramintano cosa vuoi ci vuol pazien e dati coragio che speriamo fra poco tenpo tutto andra per bene, pure io Sposo caro aveva pensato che apena che sarai arivato nella tua brigata che ti avesse da tramuntare cui poco lontano ma invece invano fui mio aspettare ora spero che mesi non ne passa altri senza che tu non sei tramuntato cui poco lontano se verso a li ultimi non senti nessuna novita a riguardo a tuo canbio io dico che e meglio che replichi la domanda, a cuello che mi dicevi facia a scrivere peril nostro paroco poso in seguito faro scrivere e allora parlero di tutto tu mi dici che si trova a Chiupano ora fa il Parroco la in cul paese
A cuello che mi dici a riguardo della lana noi altre ti abiamo gia mandato il vaglia di L 260 che ora lo avrai gia ricevuto ma se la lana e sporca allora come mi dici cala meta ed allora costa subito lire cichue al chilo e poi che si paga il viagio e poco interese unpo piu meno a cul prezo sela trova anche cui non so nianche io cosa dobiamo conbinare fosse aspettare cuando e terminato la guerra potra a costare meno e fose anche losteso o puoi a domandare cuanto costa cuella pulita su cualche botega alora puoi a regolarti farai te cuelo che piu interese. Mi dirai se la cognata Anna ti a piu risposto a riguardo alle nostre parti di grano le ai più scritto anche a Giovanni mi dirai cosa ti a scritto se dice di darsi le nostre parti o meno
Ora ti racomando di stare allegro che vedrai che in breve speriamo che tutto si canbiera per bene Senpre ti ricordo il mio pensiero e senpre in tua conpagnia ciao Sposo caro ricevi tanti e tanti Baci tua Sposa unito a Rino che senpre ti ricorda e ti manda dei Baci.
Saluti di miei Genitori e di mia sorella tua Maria tanti baci.
[a rovescio nel margine]
Scrivi presto