Il 22 marzo 1918 Giulio da Sottomarina invia al nipote Gino al fronte
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Vaglia che Giulio invia al nipote Gino il 22 marzo 18  Note:
Gino è il figlio orfano del primogenito Giuseppe; sta facendo il militare in artiglieria. E' stato sull'Isonzo prima della rotta. La famiglia è priva di mezzi e Giulio è affezionato al nipote che lo ricambia. Gli manda un po' di soldi sapendo quanto possano essere di conforto.
Gino non ha visto le parole che lo zio gli ha scritto, e nemmeno ha ricevuto le 10 lire.
Le zie di Arino sono Maria Teresa, sorella di Giulio e del padre di Gino e Anna, moglie di Cornelio, altro fratello del padre di Gino.
Se Giulio le ha già avvisate di accogliere il nipote orfano vuol dire che questo ragazzo non era lontano dal cuore di Giulio e che dalle zie era il posto migliore dove Gino poteva passare le sue licenze.

crono 239

doc 22.3.18 gc 98

Talloncino di un vaglia postale da L.10 col n. 55
Tp Sottomarina Venezia 22.3.18
Timbro: NON POTUTA RECAPITARE – AL MITTENTE

Comunicazioni del Mittente:

Caro Nipote
Ti inviato l’apresente di Lire 10 per tuo fa bisogno.
Pregandoti di non lasciarmi privo di tue nuove
io facile andrò in licenza entro il mese e tu? D’ove hai Diciso di usufruire la tua?
scrivimi, puoi approfittare di andare delle Zie ad’Arino che io le ho già avisate.
Mio suocero agravato mi attende in licenza, gli altri tutti bene. Tuo Zio Giulio Cristiani ti Bacia
ciao
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