Il 1° settembre 1918 Maria da Arino scrive a Giulio a Venezia
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 Lettera di Maria del 1° settembre 18 Note:
Finalmente Maria scrive una lettera rispettando l'ordine delle facciate. Ha imparato anche il trucco di incollare uno dei due francobolli da 5 sul lembo di chiusura in modo da assicurarsi che non si apra. Quello che scrive ci conferma che Giulio è stato a casa circa una settimana prima. Ancora problemi col sussidio che non è come quello che ricevevano a Borso. Dovrà Giulio parlare ancora coi suoi superiori. Poi c'è la questione dell'uva: quella della pergola è quasi matura, ma Giovanni si è fatto vivo e vuole metterci le mani su. Le donne pensano di toglierselo di mezzo dicendogli una bugia, ma basterà? Secondo loro lui non deve avere niente, dopo che hanno dovuto accollarsi tutto il lavoro e anche il peso di Bortolo. Fra un mese sarà a casa Cornelio e senz'altro sarà un sollievo per i lavori dei campi. Quanto a Rino sta bene e Maria vedrà se può farlo andare a scuola... In Italia esistevano degli asili infantili ma erano iniziative sporadiche e limitate. Pensare di mandare Rino a scuola a tre anni mostra una certa... lungimiranza.

crono 287

doc. 1.9.18

[sulla busta]
tp  2 sett 18 Dolo Venezia

Al S. Cristiani Giulio
R.a Guardia Finanza
Brigata Magazini Generali
Venezia


Spedise Cristiani Maria
P.a Venezia Dolo Arino

Arino 1-9-18
Sposo Carissimo
Con mio piacere ieri o ricevuto tua cartolina. Con piacere intesi di tua buona salute così e simile anche di me e Rino e tutti Con piacere intesi che ai fatto un buon viaggio e che e andato  tutto in bene, cio che io desideravo, Intesi anche in riguardo ai aretrati dei tre mesi sai e meglio che ti manda la carta del comule di Borso che alora puoi farla vedere ai tuoi uficiali cosa che vuol dire che ora mi danno lire 2.20 al giorno tra me e Rino ora che i viveri e così cari puoi a parlarne te se ale volte mi dano cuello che mi viene come cuando che era a Borso
Sai Cornelio a scritto oggi sta bene e dice che viene in licenza il primo di ottobre
Guglielmo a scrito diverse Cartoline dice che sta bene Oggi a scrito una cartolina anche giovani dice che sta tutti bene e che le scriviamo quando luva e matura che a parlato con voiatri che e meglio che venga venderla lui e noi altre abiamo deciso di scriverle che luva labiamo gia venduta per non coestionare Cuella e la coscienza di giovanni lasciarci Bortolo e poi con tutte le spese che si a fatto a coragio di venire a venderci luva come il solito. cosa vuoi ci vuol pascienza.
Ora ti racomando di riguardarti dai pericoli e di darti coraggio sta allegro e se ti serve cualche cosa scrivemi subito che ti faro avere cio che mi dirai.
Luva della pergola e presto matura da cui a cinque sei giorni io dico che si può a vendemare. Se potesi venire inpermeso te ma chi sa se puoi speriamo di rivederci presto e per sempre. Perintanto ti mando i più ari Baci unito a Rino che sempre ti ricorda. Anche a riguardo a Rino procurero di mandarlo a scuola se vi e posibile.
Ricevi tanti e Saluti di mia mamma e Sorella tutti
Tanti e tanti Baci cari tua Maria ti racomando di scrivere presto ciao vado aletto ti Bacia tua Maria che sempre ti ricorda
Sta allegro tua Sposa Maria